Discinesia tardiva

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Discinesia tardiva
Specialitàneurologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM333.85
ICD-10G24.0
OMIM272620
MeSHD000071057
MedlinePlus000685
eMedicine1151826 e 287230

La discinesia tardiva è una grave e spesso irreversibile patologia iatrogena (cioè causata da un farmaco) caratterizzata da movimenti involontari (discinesia), il più delle volte coinvolgenti la zona orofacciale, causata dai farmaci neurolettici in particolare quelli di prima generazione come le fenotiazine e l'aloperidolo[1] ma anche, in misura minore, da tutti gli altri neurolettici e i farmaci che bloccano direttamente o indirettamente la trasmissione dopaminergica a livello centrale. Alcuni antiemetici (come la metoclopramide), o, con effetto paradosso e assieme ad acatisia, il dopaminergico levodopa dopo lungo trattamento, possono raramente indurre tale sindrome. È un classico esempio di iatrogenesi.

  1. ^ Diehl A, Reinhard I, Schmitt A, Mann K, Gattaz WF., Does the degree of smoking affect the severity of tardive dyskinesia? A longitudinal clinical trial., in Eur Psychiatry., settembre 2008.

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